Occhi e medicina estetica: il potere nello sguardo

Conosci il detto “gli occhi sono lo specchio dell’anima”?

Come ho scritto altre volte il bisogno di bellezza è bisogno di relazione e proprio nella sfera delle interazioni umane dirette, gli occhi e lo sguardo ricoprono un ruolo di primo piano nel comunicare le emozioni e le intenzioni della persona a cui appartengono.

In tal senso essi sono lo specchio dell’anima e rappresentano la parte più espressiva del volto.

Più di ogni altro linguaggio non verbale, infatti, il contatto visivo attrae l’attenzione ed è in grado di stabilire un’immediata intimità o complicità nella relazione tra due persone in un contesto sociale.

“La carica comunicativa dello sguardo è talmente potente che il guardare o essere guardati in un certo modo può influire – nel bene e nel male – in modo istantaneo sul nostro stato emotivo e di benessere.”

Allo stesso tempo gli occhi, al pari di una bocca carnosa degli zigomi pronunciati, o di una pelle levigata e luminosa sono un fattore di bellezza, giovinezza e seduzione, oltre che di forte caratterizzazione del volto stesso. Capaci di connotarlo di una gamma infinita di stati d’animo, possono arrivare a trasmettere involontariamente tristezza o stanchezza, indipendentemente dal nostro stato emotivo del momento, a causa degli effetti dell’invecchiamento, che ne alterano l’aspetto fino al punto di stravolgerlo.

Questo spiega il motivo per cui i trattamenti di medicina estetica per la zona perioculare del viso siano tra i più richiesti dalle persone che affianco in qualità di psicologa estetica, quando iniziano un percorso per rimettersi in forma e ritrovare l’autostima, alla ricerca di una rinnovata gioia di vivere.

Imperfezioni che possono invecchiare o intristire gli occhi

Palpebre cadenti (ptosi palpebrale), abbassamento del sopracciglio, zampe di gallina, occhiaie e borse sotto gli occhi, possono rendere lo sguardo meno attraente e perennemente stanco, diversamente da come ci sentiamo dentro.

Particolarmente sottile e delicato, il tessuto perioculare con il tempo tende a cedere e perde in elasticità e compattezza mentre, nella zona del contorno occhi, tra cedimenti da forza di gravità, edemi, accumuli di liquidi e di tessuto adiposo, si creano gli inestetismi che tolgono allo sguardo freschezza, apertura e luminosità. Le cause come sempre sono da identificare nel naturale trascorrere del tempo, nel foto-invecchiamento e nell’inquinamento, nella predisposizione genetica, nello stress e nella mancanza di riposo, senza dimenticare il fumo, l’alcol e un’alimentazione poco equilibrata, la disidratazione dei tessuti e una fisiologica carenza di collagene ed elastina nel tessuto connettivo.

Protocolli cosmetici e biorivitalizzanti, trattamenti di medicina estetica o piccoli interventi di chirurgia plastica, possono aiutare a correggere gli inestetismi che coinvolgono lo sguardo e ne alterano l’espressività. Conservando un aspetto naturale e volumi armonici, si può trattare oltre alla zona perioculare l’intera parte superiore del volto, in particolare sopracciglia e fronte, dove si concentrano le rughe frontali, orizzontali, e le rughe glabellari, verticali, tipiche della zona compresa tra le sopracciglia e connotate da un’espressione perennemente stanca, preoccupata e arrabbiata.

“Il contorno occhi è una zona particolarmente delicata ed espressiva, la cui pelle con il passare del tempo è tra le più soggette alla comparsa di rughe, inestetismi e rilassamento dei tessuti.”

I migliori alleati per ringiovanire lo sguardo

Sulla base delle tue caratteristiche e dell’inestetismo che decideremo di correggere, il dermatologo o medico  estetico o il chirurgo plastico deve proporti la soluzione più indicata e rispettosa della tua natura. Da un lato c’è la medicina estetica con tutta una serie di trattamenti mini-invasivi alternativi al bisturi, più indicati per alcuni tipi di applicazioni nello skin-tightening e per inestetismi di tipo moderato o lieve. Ne cito solo alcuni perché i progressi scientifici sono continui e ogni giorno nascono nuove efficaci tecnologie per le cure estetiche:

• Filler, mini-iniezioni di acido ialuronico per riempire e appianare rughe d’espressione, solchi lacrimali e occhiaie donando sostegno ai tessuti (a oggi rappresentano circa l’80% delle procedure estetiche non chirurgiche)
• Botulino che agisce sui muscoli mimici facciali per il sollevamento del sopracciglio e il trattamento delle rughe d’espressione, frontali e glabellari
• Lipofilling per migliorare la texture cutanea delle occhiaie
• Blefaroplastica non chirurgica per ptosi palpebrale moderata e lieve
• Carbossiterapia per favorire la microcircolazione e l’ossigenazione dei tessuti nell’appianare occhiaie e borse delle palpebre inferiori
• Laser C0₂ frazionato, non-ablativo, biorivitalizzante, per le palpebre e i tessuti perioculari in genere

In alternativa, la chirurgia plastica entra in campo per ringiovanire lo sguardo con interventi mirati, in day-hospital, in anestesia locale o generale. Tra le varie tecniche, ci sono:

• Lifting frontale con microincisioni per il sollevamento del sopracciglio (brow-lift)
• Blefaroplastica superiore e inferiore, rispettivamente per la ptosi palpebrale (blefaroplessi) e per le zampe di gallina (cantali laterali), con l’obiettivo di eliminare un eccesso cutaneo o adiposo nella regione orbitaria superiore o inferiore.
• Cantopessi per correggere l’angolo esterno dell’occhio, ovvero gli “occhi all’ingiù”

Lavorando sul benessere e sulla bellezza come valorizzazione della tua personale unicità fisica e psichica, il mio obiettivo va ben oltre la pura consulenza estetica. La mia missione è accompagnarti nella scelta consapevole delle tecniche e dei trattamenti che più si adattano al tuo vissuto, nel rispetto della tua armonia interiore e insieme della proporzione e dell’equilibrio delle tue forme.

Susanna Grassi, psicologa estetica

“In poche sedute posso aiutarti a sviluppare strategie percettive e comportamentali che nutrono il tuo benessere psicofisico e l’autostima.”

Contattami per un primo appuntamento