Cure estetiche: la bellezza come nutrimento emozionale
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11 Aprile 2022Esiste una bellezza universale?
La bellezza delle cose esiste nella mente che le contempla?
Perché la bellezza ha un potere così importante sulla mente umana?
Queste sono solo alcune delle domande che emergono durante le mie sessioni di psicologia estetica e che ci permettono di fare chiarezza sulla stretta relazione esistente tra bellezza, benessere, immagine corporea, quindi sulla sfera psichica connessa alla nostra concezione di bellezza.
Senza una mente che la coglie non c’è bellezza: la bellezza è un’esperienza percettiva, quindi soggettiva, in quanto esprime una relazione tra un oggetto e un soggetto dotato di sensi e intelletto. Nel generare un giudizio estetico ciò che percepiamo passa sempre attraverso filtri cognitivi ed emozionali, condizionati da esperienze, cultura, aspettative, moda e pressioni sociali. In altre parole ci appare bello ciò che ci sembra in grado di poter soddisfare l’aspettativa di un nostro bisogno od obiettivo contingente. In questo modo si spiega la diversità individuale, storica e culturale del giudizio di “bello”, dal momento che ogni volta sono diverse le spinte motivazionali delle varie culture e delle diverse epoche che lo condizionano.
Il giudizio estetico è quindi universale? SÌ da un punto di vista formale, NO da un punto di vista psicologico e mentale.
Oltre il giudizio estetico: la relazione tra bellezza e benessere
Più interessante ancora è il rapporto di cui oggi si parla tanto, tra Bellezza e Benessere. Il benessere è uno stato psico-fisico profondo e duraturo, è lo “stare pienamente nella vita”. Spesso, guidati dal nostro eccessivo controllo razionale, lo ricerchiamo attraverso attività mentali affannose e superficiali, mentre lo si raggiunge grazie al contatto con l’altro e alla soddisfazione dei nostri bisogni, recuperando la pienezza delle sensazioni psicocorporee.
Per questo non basta un atto di volontà o il ricorso a strategie cognitive: bisogna aver cura di agire anche sul corpo, sul proprio respiro, sulla capacità di sentirsi e percepirsi, perché è nello sciogliere le emozioni trattenute e nel ritrovare equilibrio e armonia che possiamo imparare a rigenerare completamente le nostre energie e riappropriarci di uno stato di benessere. Il benessere passa attraverso la rivalutazione e valorizzazione della propria autenticità fisica e psichica, che si ripercuote sulla qualità delle nostre relazioni e sull’accettazione di Sé. Se ci pensi bene la ricerca di bellezza è essa stessa benessere (o bell’essere), dal momento che ci permette di entrare in contatto con il mondo emozionale, dei sentimenti, e ci consente di esprimerci attraverso tutti i piani del Sé.
La bellezza è dunque stare bene. E cosa significa nella pratica, stare bene?
- Potenziare le nostre funzioni cerebrali: memoria, lucidità, capacità di prendere decisioni
- Resistere allo stress
- Imparare a gestire le nostre emozioni
- Avere maggiore fiducia in noi stessi
- Tendere alla socialità
- Stimolare le difese dell’organismo
“Il nostro comportamento nei confronti dell’estetica rappresenta un tentativo di riequilibrio del nostro immaginario sociale e di comunicazione della nostra identità – o di chi pensiamo di essere.”
L’immagine corporea nella relazione tra psiche e corpo
Bellezza e benessere sono strettamente legati alla dimensione psichica dell’immagine corporea, la quale si forma dentro di noi sulla soggettiva e intima percezione che abbiamo del nostro aspetto fisico. È plasmata dall’insieme di pensieri, ricordi ed emozioni che fin dall’infanzia proviamo nei confronti del corpo nella sua globalità e delle esperienze corporee e attitudini che lo riguardano.
Per questo dobbiamo essere consapevoli che quando il nostro bisogno di bellezza si concretizza nella richiesta di trattamenti cosmetici oppure di “ritocchini estetici” alla medicina e chirurgia estetica, stiamo cercando probabilmente un modo per rinnovare i sentimenti che proviamo riguardo al nostro corpo, modificando la dimensione affettiva della nostra immagine corporea attraverso il cambiamento dell’aspetto fisico, o di alcuni tratti somatici. Dobbiamo essere coscienti che nel seguire le cure estetiche viene sempre coinvolta la nostra intera personalità, e dal momento che entra in gioco la nostra percezione del mondo, è importante comprendere che non è possibile risolvere problemi affettivi, sociali, d’identità, esclusivamente attraverso un cambiamento fisico esteriore.
“L’immagine corporea è l’immagine che abbiamo nella nostra mente della forma, dimensione, taglia del nostro corpo e i sentimenti che proviamo rispetto a queste caratteristiche e rispetto alle singole parti del nostro corpo.”
Peter Slade, 1988
Susanna Grassi, psicologa estetica
“In poche sedute posso aiutarti a sviluppare strategie percettive e comportamentali che nutrono il tuo benessere psicofisico e l’autostima.”